venerdì 12 dicembre 2008

Anche io ho la memoria corta

"Frank, il mondo non cambierà mai".
"John, ti sei mai soffermato a pensare sul fatto che magari non è il mondo che non va?". Ero d'accordo con lui. Ma mi piaceva stuzzicarlo cercando di tirargli fuori tutti i suoi pensieri.
A volte ci riuscivo e, ahimé, spesso mi scoprivo completamente d'accordo con lui.
"Si Frank, ci ho pensato. Il fatto che il mondo resterà sempre l'immondezzaio che è non significa che sia solo colpa del mondo. E quando dico mondo, non mi riferisco alla guerra giù in Iraq, o alla fame in Africa. Parlo di quello che sta da qui a El Paso. Mi capisci Frank?".
Eccome se lo capivo, ma il mio compito era dirgli di no.
"In parte John. Cosa c'è che non va nel tuo mondo?".
"Non so Frank. A me sembra di non fare del male a nessuno, ma ci sono persone che con le loro azioni mi feriscono. Mi sembra che sia quasi cattiveria gratuita. Non capisco."
Rimasi stupito questa volta. Sembrava davvero che soffrisse. E non sapevo a cosa di riferisse.
"John, davvero, non capisco. Cosa è successo?". Cominciavo a preoccuparmi.
Ero io che avevo il dovere di governare il suo pensiero. Ma non capivo. Cosa era successo?
Possibile che fosse accaduto qualcosa che avesse ingannato anche me? Qualcosa di cui non mi ero accorto?
"La strada per El Paso, Frank. Mi ci ero avviato. Sembrava quasi fosse in discesa. Mi son lasciato prendere la mano. Ho cominciato a sperare che forse stavolta ci sarei arrivato. Poi...".
"Poi?"
"Tu dove eri Frank? Sei tu che mi devi tenere sveglio! Sei tu che mi dovresti sempre ricordare che a giocare col fuoco prima o poi ci si scotta. Io ho la memoria corta Frank".
Ora capivo. Entrambi ingannati da quel mondo che dal portico della fattoria di John arriva giù ad El Paso.
John si stupiva che nemmeno io mi fossi accorto di nulla. Ma io sapevo che il suo difetto era anche il mio. Ed era successo ancora, nonostante mi fossi ripetuto mille volte che sarei stato più attento.
"Anche io ho la memoria corta" dissi abbassando lo sguardo. La bottiglia di Corona era vuota.
"Non arriverò mai giù a El Paso, Frank".
Cominciavo a temere che avesse ragione.

Tratto da "La strada per El Paso" di Ferdie Gerald

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