"Il vostro cattivo amore per voi stessi fa della vostra solitudine una prigione" (F. Nietzsche, Also Sprach Zarathustra).
Le persone che non si sopportano e soccombono all'apatia e all'inquietudine non appena rimangono sole, le persone che non si piacciono abbastanza per sentirsi bene in compagnia di se stesse, sono prigioniere della mancanza di amore di sé. Inutilmente vagano per il mondo alla ricerca di qualcuno che abbia la chiave per aprire la loro prigione dall'esterno. Cercano nuovi amici, nuovi amori, nuovi analisti, nuove guide ideologiche, maestri, guru, lama che svelino loro il segreto della parola magica e li liberino dall'isolamento. Ma la porta della prigione si apre soltanto dall'interno, e loro stessi sono la chiave che può aprire quella porta. La liberazione dalla prigionia nell'Io inizia con l'amore di sé.
Tratto da "La ferita dei non amati" di Peter Schellenbaum.
Nessun commento:
Posta un commento